Ho sorpreso mio marito con la sua compagna all’aeroporto e ho deciso di seguirli fino a Parigi.

Mio marito Mark stava partendo per un altro “viaggio di lavoro” a Parigi e ho pensato che fosse un’ottima occasione per fargli una sorpresa. Ultimamente ci eravamo allontanati e speravo che il romanticismo della città dell’amore potesse riaccendere la nostra scintilla. Ho comprato un biglietto per lo stesso volo senza dirgli nulla, immaginando la sua reazione entusiasta quando gli avrei svelato il mio piano.

Ma il mio sogno di una vacanza romantica è andato in frantumi nel momento in cui l’ho incontrato all’aeroporto. Invece di essere felice, il suo volto era deformato dallo shock e dalla rabbia. “Che diavolo ci fai qui? Vattene”, sibilò.

Non ebbi nemmeno il tempo di riflettere sulle sue parole che dietro di lui apparve una giovane donna che lo abbracciò alla vita. “Ciao, tesoro. Chi è lei?”, chiese sorridendomi come se fossi una sconosciuta.

Rimasi immobile, con il cuore che batteva all’impazzata. E poi Mark sferrò il colpo finale. «Nessuno», disse freddamente. Nessuno. Quella parola mi risuonò nelle orecchie, ferendomi più profondamente di quanto potessi immaginare.

Rimasi lì, sbalordita, in attesa di una spiegazione. Ma invece Mark mi voltò le spalle e mi disse di fingere di non aver visto nulla. Se ne andò con lei, lasciandomi umiliata e furiosa.

Presa dalla rabbia e dall’incredulità, ho deciso di stare al suo gioco. Mi sono seduta sullo stesso aereo, abbastanza lontana da non essere vista, ma abbastanza vicina da poter osservare. Ridevano e bisbigliavano come adolescenti, senza prestare attenzione alla mia presenza.

Mentre l’aereo decollava, ho elaborato un piano. Non avevo intenzione di stare a guardare mentre lui mi dimostrava la sua infedeltà. La vendetta stava già prendendo forma nella mia immaginazione.

A metà del volo mi sono avvicinata con un sorriso alla hostess e le ho spiegato con calma la mia situazione. Con comprensione e tatto, mi ha aiutato a scrivere un biglietto che avrei dovuto consegnare a Mark. Diceva:

Caro Mark,

*Dato che sono una “nessuna”, ho deciso di rendermi utile. Quando atterreremo a Parigi, scoprirai che le tue carte di credito sono state bloccate, le tue valigie sono state confiscate a casa nostra e la tua amante si sta godendo una bella sorpresa da parte mia: le ho prenotato un biglietto di sola andata da qualsiasi luogo provenga. Non disturbarti a tornare a casa. Le tue cose ti aspetteranno all’ingresso.

*Cordialmente, Nessuno.

L’hostess, divertita dal mio coraggio, passò il biglietto direttamente sulle ginocchia di Mark. Da lontano osservai mentre lo leggeva, il suo viso impallidì e la mascella si serrò. La donna accanto a lui guardò oltre la sua spalla e la sua espressione passò dalla curiosità all’ansia. Mark scrutò l’aereo, chiaramente alla mia ricerca, ma io rimasi in disparte, godendomi il caos che avevo provocato.

Quando siamo atterrati, sono scesa tranquillamente dall’aereo, osservando da lontano Mark che cercava freneticamente di spiegare alla sua amante perché fosse stata trasferita su un altro volo per tornare a casa. La sua rabbia è esplosa quando ha capito che non poteva accedere alle sue carte di credito e ai suoi conti bancari. Nel frattempo, mi sono sistemata in un lussuoso hotel parigino, decidendo di salvare il viaggio per me stessa.

Ho trascorso la settimana successiva esplorando Parigi, godendomi l’arte, il cibo e la bellezza della città, ovviamente a sue spese. Nel frattempo, le telefonate e i messaggi frenetici di Mark hanno invaso il mio telefono. Li ho ignorati tutti, senza eccezioni.

Una volta tornata a casa, ho chiesto il divorzio. Il mio avvocato ha fatto in modo che il tradimento di Mark non mi lasciasse a mani vuote e ho iniziato a ricostruire la mia vita. L’umiliazione e il dolore che avevo provato all’aeroporto sono stati sostituiti da una sensazione di forza. Ho ribaltato la situazione e ne sono uscita più forte.

Per quanto riguarda Mark, da quanto ho sentito, la sua “amante” non è rimasta con lui una volta finiti i soldi. Sembra che l’ultima parola sia spettata al karma.